La Federazione Sport Sordi Italia (FSSI) è stata onorata di partecipare al convegno “Inclusione in movimento: corpo e attività sportiva come indicatori della qualità della vita”, organizzato il 19 ottobre 2024 dall’Università di Macerata sotto la guida della professoressa Francesca Salis. L’incontro ha evidenziato una strada verso l’inclusione attraverso la pratica sportiva e ha offerto alla FSSI l’opportunità di presentare il proprio modello inclusivo.
Durante l’evento, Massimiliano Bucca, responsabile del Settore Formazione Federale, e Mauro Antonini, Direttore Tecnico Nazionale Nuoto, hanno tenuto due interventi complementari, evidenziando come lo sport sia uno strumento fondamentale per la crescita individuale e al contempo sociale per atleti con disabilità. Il prof Bucca ha illustrato strategie educative per favorire l’inclusione nelle scuole attraverso la pratica motoria, mentre il prof Antonini ha esplorato la funzione dello sport paralimpico come mezzo di sviluppo dell’individuo attraverso l’appartenenza al gruppo/squadra e il confronto con gli altri.
Accanto agli interventi della FSSI, altri esperti come la stessa prof Francesca Salis e la prof Silvia Casilio hanno approfondito il tema del ruolo educativo della scuola in contesti inclusivi, rafforzando il dibattito sull’importanza di un’educazione che valorizzi la diversità. La presenza di un interprete LIS, messo a disposizione dall’ENS Regionale grazie al presidente Diego Pieroni, ha garantito piena accessibilità all’evento, rappresentando un segnale concreto di inclusione a 360 gradi.
Per la FSSI, erano presenti il Consigliere Nazionale delegato al nuoto Franco Pallocchini e la delegata regionale Fssi Eleonora Scarsciotti, a testimonianza dell’impegno della Federazione nel promuovere lo sport dei sordi non solo sul terreno di gioco, ma anche nelle aule delle scuole e delle università.
La FSSI desidera ringraziare l’Università di Macerata per l’invito e per aver creato un’occasione di confronto su temi così rilevanti. Contribuire a costruire una cultura dell’inclusione che coinvolga tutti gli ambiti della vita sociale e sportiva è un obiettivo condiviso, e siamo certi che questo sia stato solo l’inizio di una collaborazione fruttuosa e duratura.
Durante l’evento, Massimiliano Bucca, responsabile del Settore Formazione Federale, e Mauro Antonini, Direttore Tecnico Nazionale Nuoto, hanno tenuto due interventi complementari, evidenziando come lo sport sia uno strumento fondamentale per la crescita individuale e al contempo sociale per atleti con disabilità. Il prof Bucca ha illustrato strategie educative per favorire l’inclusione nelle scuole attraverso la pratica motoria, mentre il prof Antonini ha esplorato la funzione dello sport paralimpico come mezzo di sviluppo dell’individuo attraverso l’appartenenza al gruppo/squadra e il confronto con gli altri.
Accanto agli interventi della FSSI, altri esperti come la stessa prof Francesca Salis e la prof Silvia Casilio hanno approfondito il tema del ruolo educativo della scuola in contesti inclusivi, rafforzando il dibattito sull’importanza di un’educazione che valorizzi la diversità. La presenza di un interprete LIS, messo a disposizione dall’ENS Regionale grazie al presidente Diego Pieroni, ha garantito piena accessibilità all’evento, rappresentando un segnale concreto di inclusione a 360 gradi.
Per la FSSI, erano presenti il Consigliere Nazionale delegato al nuoto Franco Pallocchini e la delegata regionale Fssi Eleonora Scarsciotti, a testimonianza dell’impegno della Federazione nel promuovere lo sport dei sordi non solo sul terreno di gioco, ma anche nelle aule delle scuole e delle università.
La FSSI desidera ringraziare l’Università di Macerata per l’invito e per aver creato un’occasione di confronto su temi così rilevanti. Contribuire a costruire una cultura dell’inclusione che coinvolga tutti gli ambiti della vita sociale e sportiva è un obiettivo condiviso, e siamo certi che questo sia stato solo l’inizio di una collaborazione fruttuosa e duratura.