Un’idea che ha fatto centro e che piace, sempre di più: SciaLis, il 23 febbraio scorso sulle piste di Bielmonte, alla sua quarta edizione è stato ancora una volta un successo: 80 partecipanti hanno aderito con entusiasmo alle due gare non competitive di giornata, il mattino la gimkana, dove gli apripista sono stati la campionessa azzurra Manuela Moelgg e il cabarettista Cristiano Militello, e quindi lo slalom benefico nel pomeriggio, tracciato dall’ex Ct azzurro Claudio Ravetto insieme allo sciatore Werner Heel.
La responsabile del progetto, Cinzia Bonadeo, segretaria della scuola italiana di sci Montemarca, che nel 2015 ha lanciato la sfida, racconta: “La collaborazione con la Fssi, che per il secondo anno ha dato il patrocinio alla manifestazione, è nata proprio per riuscire ad entrare maggiormente in contatto con i sordi del territorio e l’Associazione Vedo Voci, che riunisce genitori di bambini sordi, è stata fondamentale per fare da gancio. Così, la diffidenze iniziali sono cadute e dal 2015 teniamo corsi di sci integrati per bambini udenti e sordi, che prevedono un’interprete Lis affiancata al maestro di sci. Il posto è l’ideale per famiglie con bambini, a 1.500 metri di altezza e piste sempre al sole”. Poi è nata SciaLis, una giornata di festa sugli sci, con la presenza di campioni affermati e personaggi dello spettacolo a dar lustro all’evento. Quest’anno a fare da traino, nella giornata precedente, si è svolto il campionato italiano sordi di snowboard: “E, vista la partecipazione, con 12 atleti, ci siamo proposti per aggiungere il prossimo anno anche il campionato italiano di sci”. La direzione è quella giusta perché l’obiettivo più prezioso, l’inclusione, è stato centrato.
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