L’Italia della pallavolo sordi parte con il piede giusto in questa prima giornata di Europei a Cagliari: sia la maschile che la femminile conquistano la vittoria, in entrambi i casi, contro la Polonia. Con più facilità la squadra di coach Rocco Bruni (3-0 il parziale finale con l’inerzia sempre dalla parte degli azzurri) mentre più faticosa è stata la vittoria delle azzurre di coach Campedelli, a sudare contro le nordeuropee, con un attacco a singhiozzo e la consapevolezza di poter fare molto di più. Prossimo appuntamento per la femminile, sabato 8 giugno, sempre al PalaPirastu di via Rockfeller, alle 15.30, contro l’Ucraina. I maschi, sempre contro l’Ucraina, giocheranno, anche loro sabato 8 giugno al PalaPirastu, alle ore 18.30.
Ph. Agenzia Fotocronache.it
ITALIA VS POLONIA – FEMMINILE
Coach Alessandra Campedelli schiera in campo la formazione tipo con Gennaro e Galbusera in diagonale, Bennardo e Martone al centro, Tomat e Imperiale in banda e Broggi libero. La partenza non è facile per le azzurre che pagano l’emozione dell’avvio in questa rassegna continentale (“Ci tremavano le mani” dirà Imperiale a fine partita) e una Polonia in grinta dai nove metri. Si registra, quindi, un parziale iniziale di 4-8 al quale segue una lenta ripresa dell’Italia. La svolta, per le azzurre, arriva sul 12 pari, in battuta, prima con Martone e poi con Bennardo, colpi variati in attacco e una serie di errori delle polacche che portano la squadra tricolore in vantaggio di 16-13. Da qui in poi, le nordeuropee faranno solo due punti mentre l’Italia andrà a vincere il primo, difficile set. Il secondo parziale va via liscio come l’olio (10-25) ma ad essere difficoltoso è l’inizio del terzo, con un parziale in negativo di 8-1 che diventa 16-8. Finirà, tra una faticosa rimonta, errori e poca lucidità, 21-25. L’Italia si ricompone nel quarto parziale (5-6 con Imperiale sugli scudi). Martone esce dal campo per una forte botte al costato ed è di Bennardo il 17-13. Dentro Brandani che, chiamata in causa, dà il suo contributo con due punti e ordine sotto rete. L’Italia vincerà con un ultimo punto di Alice Tomat (22 punti per lei in questa gara) e la testa già all’Ucraina.
Polonia-Italia 1-3
Parziali: 15-25; 10-25; 25-21; 16-25
Polonia: Koltun 6, Kramek 5, Krumin 1, Krzak 6, Kuba 1, Kucharska 9, Mainska 1, Suchorowska 3, Szczepska (L), Luszczynska 13. All. Maksymiuk
Italia: Gennaro 4, Calcagni, Bennardo 9, Brandani 2, Martone 12, Casini 1, Imperiale 14, Tomat 22, Biasin, Galbusera 6, Bruni, Broggi (L), Cristelli, Solimene. All. Campedelli
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ITALIA VS POLONIA 3-0 – MASCHILE
Il primo punto della gara è un ace del palleggiatore Riccardo Dell’Arte, catanese, capitano della squadra under 21 che l’anno scorso, a Palermo, ha centrato un quarto posto alla prima partecipazione assoluta della rappresentativa italiana al campionato sordi giovanile, promosso nella nazionale dei grandi. Gli azzurri continuano a tambureggiare senza paura con parziali tennistici soprattutto nel primo set (6-0, 16-4) e tutto esce bene, soprattutto grazie ad una grandissima carica agonistica portata in campo dai ragazzi. Solo nel terzo parziale, la Polonia riesce a mantenere un equilibrio fino al 16-14, dovendo però cedere poco dopo. Per gli azzurri, il 72% di positività in ricezione e una palla su due messa per terra dalle bocche di fuoco ben imbeccate(11 punti di Moroni e 9 di Verdecchia).
Italia-Polonia 3-0
Parziali: 25-11; 25-13; 25-15
Italia: Aquilani 4, Bartoli, Bolis 1, Caselli, Dell’Arte 5, Hoffer, Ianiro 8, Malfasi, Morrone 11, Musacchio (L), Pieroni, Pongiluppi (L), Verdecchia 9, Zappavigna 4. All. Bruni
Polonia: Gasiewicz, Kasprzyk 6, Kocon, Macie Jewski, Miskiewicz, Morawski 5, Patola 3, Pietrzykowski, Puszcynski 3, Luszczewski 7. Kupczalojc (L). All. Wojciech