Sabato scorso, 05 Giugno 2022, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha partecipato alla “Giornata Nazionale dello Sport” alla presenza del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Luigi Maio- dell’Assessore allo sport Emanuela Ferrante, della Vicepresidente nazionale del Coni Roncelli, del Presidente provinciale CSI Maturo, del Sindaco di Monte di Procida Giuseppe Pugliese e del Vicepresidente Nazionale del CONI Claudia Giordani.
Tante le realtà associative presenti, tra cui l’ASD Polisportiva silenziosa partenopea “F. Rubino” di Napoli, reduce da un’ eccellente conquista del titolo di VICE CAMPIONI D’ITALIA FSSI.
Il Ministro Di Maio, durante il suo intervento, ha rivolto il suo plauso agli atleti per l’obiettivo raggiunto ribadendo l’estrema importanza dello sport nel tessuto sociale-economico dell’intero Paese.
L’assessore Emanuela Ferrante è intervenuta elogiando le attività della Polisportiva F. Rubino sottolineando che le suddette devono essere fermamente appoggiate da parte dell’amministrazione comunale che si impegnerà in tal senso.
Ha elogiato, infine, l’ottimo risultato raggiunto dagli atleti della squadra under 21 ribadendo l’importanza di questo risultato storico.
In seguito il Generale di Divisione Roberto Angius, Rappresentante dell’esercito italiano ha evidenziato la volontà di creare un protocollo d’intesa tra Ministero della difesa e Polisportiva per promuovere al meglio le iniziative.
Infine, in occasione della nomina di Monte di Procida come comune Europeo dello Sport 2023, il Sindaco, Giuseppe Pugliese, ha ribadito l’importanza di un dialogo aperto e di collaborazione con la Polisportiva in modo da creare visibilità e occasioni per gli atleti sordi.
Gli interventi del Cav. Camillo Galluccio, in rappresentanza della Polisportiva, nei confronti delle istituzioni sono stati molteplici durante le interlocuzioni, dirigendosi verso una richiesta esplicita di ampliare e promuovere quanto più possibile le attività sportive come strumento per evitare la dispersione e le devianze da parte dei giovani sordi e renderli protagonisti dei successi passati, presenti e futuri, sottolineando a più riprese che la sordità è legata alla privazione di un senso, quello dell’udito, ma che non pregiudica integrità fisica. Dunque, gli atleti Sordi di altissimo livello agonistico possono e devono competere alla pari di tutti gli altri.
Si ringrazia il Presidente Provinciale di Napoli del CSI, Salvatore Maturo, per aver organizzato l’evento e per aver dato visibilità alla nostra realtà.