È tempo di bilanci ad Okinawa, dove è appena terminato il Mondiale di Pallavolo per atleti sordi. La grande soddisfazione è arrivata dalla nazionale maschile, che ha dimostrato durante tutto l’arco del torneo di giocare una pallavolo pulita e di alto livello ma soprattutto di essere una squadra coesa e che dimostra anche di saper soffrire, sotto la guida di uno staff tecnico che lavora bene ogni giorno. Purtroppo dopo aver battuto la favorita Ucraina per 3-2 in un match bellissimo, gli azzurri cedono per 3-0 alla Turchia, squadra tecnica e ben organizzata; rimane comunque un grande torneo disputato che fa ben sperare in vista di Tokyo 2025, sede delle Summer Deaflympics.
Discorso diverso per quanto riguarda la nazionale femminile, che purtroppo è rimasta fuori dalle semifinali mondiali. Le azzurre devono ancora trovare un armonia di gioco che sia ben compresa soprattutto dai nuovi e giovani innesti. Della squadra. Gioco che comunque è stato visto in parte, soprattutto nei primi set dove l’Italia ha fatto vedere il grande potenziale che ha con ottime giocate. Solo il tempo e il lavoro riusciranno a garantire continuità nel corso di tutto il match.
Mondiale che dunque termina con una grande certezza, che l’Italia potrà e dovrà essere tra le protagoniste alle prossime Summer Deaflympics, previste per novembre a Tokyo.
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