Lo aveva detto davanti alle telecamere di Sky senza paura, il capitano azzurro, qualche settimana fa: “Nella scorsa edizione abbiamo vinto la medaglia di bronzo. Stavolta giochiamo in casa e come minimo vogliamo andare in finale”. La previsione di Fabio Amas ieri pomeriggio è diventata realtà in un PalaRoma in cui sventolavano decine di tricolori, con i tifosi in delirio. La Repubblica Ceca è stata travolta dalla furia di Terranova, autore di una tripletta, e dei suoi compagni: un 7-0 che non ammette discussioni e che già all’intervallo, sul punteggio di 5-0, era una sentenza. Una partita letteralmente dominata dai ragazzi di mister Dino Scaglione che ha preparato i suoi in maniera eccellente: precisi, determinati, per niente intimoriti dalla grande attesa che regnava sugli spalti, anzi caricati dal tifo locale. Tanto che, dopo appena 3′ Terranova sblocca il risultato raccogliendo il calcio d’angolo battuto da Amas. E al 7′ proprio il goleador azzurro raddoppia su punizione. Passano tre minuti e l’Italia arrotonda il vantaggio con un gran contropiede di Vanacore. Gli avversari sono annichiliti dall’immenso desiderio della Nazionale italiana a cui non basta aver già messo la sua impronta sul match in maniera chiara, vuole di più e lo ottiene poco prima dell’intervallo: al 19′ Covino infila il 4-0 in transizione e poi si concede un balletto davanti alla telecamera, quindi Amas fa ‘manita’ a 36” dal riposo. Irresistibili azzurri. La sensazione è che i cechi non ci credano più e ad inizio ripresa un famelico Terranova segna ancora dopo una stupenda triangolazione con Lucchese: 6-0. Basta così, da lì in poi l’Italia dà la sensazione di risparmiare le energie per la finale, anche se poco prima del triplice fischio arriva la soddisfazione del gol anche per Zisa che spara una botta imparabile dopo una bella azione personale. Finisce in trionfo, col presidente della Fssi Guido Zanecchia che esulta: “Siamo strafelici, è un risultato storico per la Nazionale di futsal, che per la prima volta ha centrato una finale: adesso ce la godiamo”.