Non si spegne l’eco della conquista del titolo Europeo da parte della Nazionale di basket sorde, un trionfo che sta avendo una risonanza pazzesca, ogni giorno che passa. Da Pescara, oltre alle medaglie d’oro e alla coppa per la squadra prima classificata, ci siamo portate via anche due premi personali, quello di Simona Sorrentino, eletta nel quintetto ideale come ala forte, e soprattutto quello di Giulia Sautariello, scelta dall’Edso come miglior giocatrice dell’intero torneo femminile. Attorno a loro tutto ha funzionato a meraviglia: dalle compagne, bravissime ognuna a calarsi nel proprio ruolo, allo staff, sempre lucido e presente, ed ora i dirigenti della Fssi possono mettersi all’occhiello un fiore prezioso, sbocciato in soli dieci anni. Alle ragazze sono arrivati i complimenti di tantissime personalità sportive ed anche politiche: in particolare vorremmo ringraziare il Presidente del Cip Luca Pancalli, il Presidente della Fip Gianni Petrucci, il Ministro per la Disabilità Erika Stefani. Adesso le cestiste azzurre cullano un altro sogno: essere ricevute dal presidente Mattarella. Sarebbe un riconoscimento bellissimo per un mondo spesso confinato nel silenzio.